Portogallo1

Passi e scatti da Porto


Porto è una città meravigliosa da conoscere a piedi. Non vi è modo migliore per gustare l’emozione di un contatto intenso con la sua anima, che è sempre profonda, autentica e dettagliata.
È la città stessa ad invitare il visitatore a svolgere lunghe camminate per le sue vie, durante le quali Porto si concede senza esitazione, regalando allo straniero il senso di un’intimità inattesa e vertiginosa.
Il Douro, questo fiume dai caratteri così marcati ed austeri, che lo rendono incredibilmente vivo, ci spinge a seguire il suo corso, lungo la riva o più da lontano, percorrendo i saliscendi della città, per arrivare sino all’oceano. Camminando per Porto è difficile decidere di tornare indientro: c’è sempre un passo in più da fare, per raggiungere una meta suggestiva o per vedere quale scena rivelatrice si stia svolgendo dietro all’angolo della strada.

In questo gioco di seduzione, che sembra non esaurirsi mai, sono rimasto intrappolato e, periodicamente, non posso fare a meno di ritornare a Porto per passare le giornate immerso nella vita dei suoi quartieri. Dopo un anno di assenza, l’ho visitata di nuovo l’estate scorsa  e l’emozione è stata così intensa che a settembre avevo già pianificato di trascorrere lì anche le ferie natalizie.
Accolto da un meraviglioso tempo di bufera, che tuttavia ha concesso spazio anche al sole, per costruire con esso magici giochi di luce, ho portato nuovi amici a conoscere i luoghi del centro, sino alla foce del Douro ed anche di là dalla sponda, nel quertiere di Afurada; da solo, ho invece trascorso alcune mattinate a perlustrare i luoghi più periferici della città.
riccardo pensa