Le atmosfere marine,  con la calura di luglio e agosto,  si addicono ad un moderato dinamismo. Muoversi troppo nel periodo estivo –  ivi compreso il fare escursionismo –  al mare o comunque a “bassa quota”, comporta un non facile rapportarsi al caldo – spesso intenso –  e ai conseguenti problemi di disidratazione.

L’aria salmastra fa sicuramente bene, ma l’aria di montagna, per i camminatori,fa ancora meglio ! Un’ovvietà? Forse, ma con un solido fondamento. In montagna si respira aria più secca, innanzitutto.

Gli agenti inquinanti (nella rara ipotesi in cui vi siano)  hanno una concentrazione molto bassa. Inoltre, l’ossigenazione elevata dell’ambiente montano stimola a sua volta la benefica ossigenazione delle vie respiratorie e degli stessi tessuti corporei.

L’aria fresca e frizzante  e la bassa umidità della montagna stimolano più che mai il movimento. E quale movimento migliore del camminare?

La cooperativa Walden Viaggi a piedi è ben cosciente di tutto ciò, anche perché di viaggi a piedi ne organizza cento l’anno! D’estate quindi, nel suo calendario di viaggi ha poche mete di pianura e tante di montagna.

Un unico filo conduttore, ma sentieri da percorrere in scenari estremamente diversificati.

Da quelli più classici in Italia a quelli esteri sconosciuti ai più, frutto dell’appassionata e intraprendente ricerca delle guide escursionistiche di Walden.

La misteriosa Georgia, ad esempio, nel cuore profondo delle montagne del Caucaso, sui rilievi del mito degli Argonauti o nello Svaneti, che ha mantenuto nei secoli i valori e le tradizioni più classici del popolo georgiano.

( http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/georgia-sulle-montagne-degli-argonauti/) ;

(http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/georgia-svaneti-trekking-nel-medioevo/)

Le Alpi,  sospesi tra atmosfere glaciali e mediterranee tra Italia e Francia, nei Parchi nazionali del Mercantour e delle Alpi Marittime

( http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/dal-mercantour-alle-alpi-marittime/).

O ancora le Alpi Giulie in Slovenia,  tra le rocce di cime maestose e il fluire di acque di torrenti e ruscelli dalle cinquanta sfumature di blu ( http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/alpe-adria-trail-slovenia/).

E che dire della suggestione di Alpi più lontane dall’Italia e dai flussi turistici, come quelle albanesi in prossimità del Montenegro, le  Prokletije, catena di montagne aguzze tra le meno esplorate d’Europa?

( http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/trek-scoperta-delle-alpi-albanesi/).

Le mete montane di Walden nel periodo estivo sono davvero tante ancora: il Pasubio, l’Adamello e il Brenta, la Garfagnana, la Val Maira, per citarne alcune. Per le famiglie con bambini al seguito, un pensierino può andare ai trekking in Veneto e Trentino,  che si avvalgono dell’ausilio di asini per il trasporto di bagagli e dei bimbi più affaticati durante il tragitto.

http://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/asini-e-malghe/

Per avere una visione completa dei viaggi a piedi, basta andare sul sito di Walden viaggi http://www.waldenviaggiapiedi.it/ e cliccare sulla tipologia di viaggio a piedi desiderato, seguendo le  apposite “tendine”  sotto la voce  “Trova il tuo viaggio”.

I ritmi della montagna in estate sono quelli ideali per il  “downshift”, il passaggio dalle marce alte a quelle più basse, dalla complessità alla semplicità dello stile di vita. Le mete di Walden Viaggi consentono tutto ciò, coadiuvati da scenari di rara bellezza e suggestione.

testo e foto di Raffaele Basile